LEremo di Caresto

La Fondazione Comunità Caresto per la Famiglia

in Eventi

La Fondazione Comunità Caresto per la Famiglia

Sant’Angelo in Vado. La Comunità Caresto per la famiglia è stata presentata dall’arcivescovo Tani nella sua nuova struttura pastorale nell’incontro mensile del Pelingo del 15 gennaio 2014. Questo Centro per la pastorale matrimoniale è molto attrezzato e svolge una attività spirituale di grande rilievo: i servizi sono notevoli, le pubblicazioni sono autorevoli, la partecipazione è sempre più ampia. L’eremo di Caresto è molto stimato e conosciuto.

 

 LEremo di Caresto

 L’eremo di Caresto con la cappella

 

Parla don Piero Pellegrini

Carissimi, hanno suonato le campane di pasqua… le avete sentite?
Qui di seguito vi mando la comunicazione letta e commentata dal Vescovo (15 minuti) alcuni giorni fa al ritiro del clero e passata poi nel prossimo Notiziario diocesano.
Non sfuggano le ultime due o tre righe, che sono ovviamente importantissime!
E.. poi un’ ultima cosa bella che il vescovo non poteva sapere quando scriveva per preparare il discorso (comunicazione ufficiale).
Al termine non ci sono state obiezioni o commenti pubblici, ma solo un caloroso applauso dei preti!
I commenti e complimenti sono giunti invece a pioggia subito dopo durante il pranzo!
Dio… nella sua sapienza ci ha portato fin qui, passando per vie spesso tortuose (ai miei occhi) con fatiche e sofferenze (e pianti…).
Ma… la Speranza (virtù teologale) non delude!
Dio… ci ha fatto PIU’ di quello che aspettavamo!

 

LArcivescovo Giovanni Tani e don Piero Pellegrini

 

L’Arcivescovo al clero del Pelingo

Dopo lunghe riflessioni, contatti, ascolto di persone coinvolte nella realtà di Caresto; dopo aver constatato e sentito che le attività svolte a Caresto risultano utili per il cammino di non poche coppie, in Italia e all’estero. Vista la disponibilità di portare avanti queste attività in un rapporto di comunione con la Diocesi, in primis da parte di don Piero Pasquini, ma anche degli altri componenti della Comunità;

ho iniziato un percorso per far sì che Caresto superasse alcune criticità in cui si trovava, un percorso che non prevedesse semplicemente la continuità, ma anche un certo rinnovamento, una certa riformulazione. Il tutto al fine di superare una situazione che si andava cristallizzando sempre più, con grave riflesso negativo sulle persone e sulla comunità diocesana.

Ho tenuto al corrente dei vari passaggi i moderatori delle Unità Pastorali e ho fatto conoscere agli uffici competenti della CEI il cammino che si stava svolgendo. C’è stato alla CEI, con i responsabili degli uffici legali, un incontro per fare conoscere la linea intrapresa e in seguito agli stessi è stato fatto conoscere il documento che si era prodotto.

Il tutto si è svolto con l’aiuto di due legali, uno per parte della Comunità di Caresto e l’altro per parte della Diocesi.

 

Un lavoro durato quasi due anni.

Così si è giunti di comune accordo a dare inizio a una Fondazione che con le leggi civili e i suoi statuti propri dia a Caresto una configurazione ben precisa nelle finalità, nei mezzi, negli organi di funzionamento e di controllo.

Il 30 dicembre 2013 è stata costituita davanti la Notaio la Fondazione Comunità di Caresto.

 

(Dallo Statuto)

La Fondazione Comunità di Caresto nasce per aiutare le famiglie, riscoprendo la loro essenza e spiritualità, ad essere protagoniste nella Chiesa di oggi e nella società.

Il senso di Comunità è inteso come aggregazione di membri miranti tutti a un servizio da realizzarsi insieme grazie a una formazione comune e con uno stile e modalità condivise.
Possono farvi parte famiglie, consacrati, singole persone, anche viventi in luoghi e zone differenti, purché desiderosi e disponibili al servizio. E ciò in uno stile di crescente corresponsabilità tra sacerdoti e laici, nello spirito del Concilio Vaticano II.

Le informazioni dell’Eremo di Caresto su Internet.