XXXIV Edizione del Salone del Libro – Lingotto Fiere Torino 18-23 Maggio 2022

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Presenze della provincia di Pesaro e Urbino al Salone del Libro di Torino 2022 – XXXIV Edizione

Il Salone del Libro di Torino ( 19-23 maggio 2022) ha un grande successo. E’ sempre più organizzato ed importante a livello internazionale Non solo è un carrefour per migliaia di autori e lettori di libri, di editori e di biblioteche, di operatorti culturali e politici: si presentano i libri e una selezione di grandi progetti e problemi: la Pace nell’Est europeo, il Covid, la salvaguardia dell’ambiente, le risorse naturali, l’inquinamento, situazione del lavoro., il valore della politica, la democrazia. Uno slogan di quest’anno: a Torino: Cinque Giornate di politica mondiale. Ma nell’organizzazione ci sono spazi a non finire compresa la presenza della Regione Marche per il settore editoriale del territorio provinciale. L’incaricata ad organizzare questa presenza è il consigliere regionale Micaela Vitri, che collabora con le iniziative culturali del Consiglio Regionale.

Ecco alcune presenze: il direttore dell’editrice Vivarte, Oliviero Gessaroli, con Maria Moranti, già direttrice della Biblioteca Universitaria, autrice de “Le vicissitudini della Biblioteca del Duca Federico” che ricorda i 600 anni della nascita del Duca dello Stato di Urbino e Montefeltro, una iniziativa della Fondazione Rossini con la direttrice scientifica, Ilaria Narici ,e il curatore Sergio Ragni. E’ stato presentatot il libro d’arte “Scchiocchi di frusta”di Anselmo Bucci, presentato da da Roberto Imperato di Urbino e realizzato da Laura Vanni e dalla sua classe della Scuola del Libro. Brunella Paolini direttrice della Biblioteca Oliveriana di Pesaro ha presentato l’opera artistica “Cuori selvaggi” che dà il titolo alla manifestazione torinese. La Paolini è figlia d’arte: il Paolini di Urbino era il costruttore dei torchi calcografici a mano. Era bibliotecaria della Fondazione Rossini.

Una nota sotto il manifesto del Salone del Libro

XXXIV Edizione del Salone del Libro – Lingotto Fiere Torino 18-23 Maggio 2022

La città sta vivendo un momento di protagonismo unico. Torino non solo la città degli eventi ma il luogo di un grande Laboratorio culturale d’Europa, che è un Laboratorio di politica nuova, di pace.

Per cinque giorni Torino è capitale mondiale della Cultura. Anche dalle Marche molti eventi sono promossi dal Consiglio Regionale con iniziative legate al libro. In particolare un evento di Urbino che richiama la Biblioteca del Duca Federico di Montefeltro, una storia affascinante di un Ducato, cuore selvaggio dell’Europa.

Il Salone Internazionale del Libro è l’evento nazionale più importante nel settore del Libro, mille alberi, mille eventi di mille scrittori, dove si parla di tutto ciò che non nuoce. Il Salone è un luogo formativo straordinario, molto frequentato. Alla prima edizione, al Salone di fondazione , si partecipò da Urbino Università e Ed. QuattroVenti che pubblicava la rivista Hermeneutica, diretta da don Italo Mancini. Di lì iniziò un grande riconoscimento dei filosofi urbinati.

Una nota sotto la copertina del Quaderno di Vivarte

La Biblioteca dei Codici del Duca Federico di Montefeltro nel Palazzo Ducale di Urbino è una storia avvincente che rappresenta il fascino della cultura del Duca e la grande novità in Europa di una biblioteca di Codici, di una nuova organizzazione culturale nell’epoca della diffusione della stampa a caratteri mobili., nella seconda metà del Quattrocento e all’inizio del Rinascimento. Il duca Federico, ricordato nei 600 anni dalla nascita, inventò e organizzò quella biblioteca, la costruì nel Palazzo Ducale e la arricchì continuamente: diventò di grande richiamo. Alla fine del Ducato passò al Fondo Urbinate della Biblioteca Vaticana. Nel frattempo quando il Valentino conquistò lo Stato pontificio e giunse a Urbino e nel Palazzo Ducale, nei giorni che rimase in città organizzò la vendita dei Codici in tutta Europa, E li vendette tutti. Il potere ritornò ai Montefeltro, con il progetto di ripristinare l’antica biblioteca. Qui sta il racconto di Maria Moranti ,già direttrice della Biblioteca Universitaria, e dei codici antichi e una storia misteriosa, una ricerca rigorosa e una scrittura piacevole. Accanto all’autrice del Quaderno, l’artista Oliviero Gessaroli, direttore di Urbino Vivarte che pubblica il quaderno, in apertura del Salone giovedì 19 maggio alle ore 18 nel Padiglione della Regione Marche 1 – E 9 – D 10.-