Presentata l’ottava edizione di Sinfonica 3.0 la stagione sinfonica organizzata da Orchestra Rossini, Comune di Pesaro e Xanitalia. Nella sala del consiglio comunale ne hanno annunciato i contenuti Saul Salucci – presidente dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini, Daniele Vimini – Vice Sindaco e Assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro, Franco Signoretti – presidente e fondatore di Xanitalia e Daniele Agiman – direttore artistico dell’OSR. Presenti inoltre alcuni degli artisti inseriti in cartellone. Tra i sostenitori ricordiamo inoltre il MIBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Marche e la Provincia di Pesaro e Urbino.
Confermata la formula della stagione su più segmenti; i 16 appuntamenti saranno distribuiti in I Concerti Xanitalia winter edition, Musica per Pesaro Unesco, Giovani in Crescendo e La Scuola va a Teatro.
Novità assoluta l’istituzione de Il Premio della Musica; il 6 dicembre la stagione si aprirà con l’assegnazione del premio ad artisti internazionali che in qualche modo si sono rapportati con il nostro territorio e viceversa ad artisti del territorio che grazie alla musica hanno ottenuto una carriera internazionale. Non necessariamente saranno artisti di formazione classica, ma coloro che operano nei tantissimi generi e mestieri della musica.
Confermate inoltre le novità inserite nella passata edizione: il Concerto di Natale in piazza e l’inserimento di Strauss nel Concerto di Capodanno.
Il 22 dicembre nel pomeriggio in Piazza del Popolo il Concerto di Natale sarà una vera e propria Festa in Musica che grazie ai successi degli Abba intende regalare agli spettatori un momento di felicità e serenità in un periodo dell’anno speciale.
Di tradizione ormai il Capodanno, Giovani in Crescendo e La scuola va a teatro; queste iniziative rappresentano infatti fortunati appuntamenti che ripetendosi negli anni hanno delineato una parte importante dell’identità della proposta.
Rispettata la mission programmatica che vede in Rossini, nel repertorio e nella modernità le direttrici principali. In particolare la proposta sinfonica sarà potenziata nel rispetto di una volontà condivisa tra direzione e professori emersa nel ritrovo di giugno dell’orchestra i cui punti principali sono stati inseriti nel “Documento programmatico di Monte Giove”; saranno così proposte sinfonie di Mozart, Beethoven, Mendelssohn e Brahms.
Saranno onorati Rossini, Mozart e Beethoven, di cui ricorreranno anniversari speciali: del primo il giorno del compleanno (il 2020 sarà infatti bisestile), del secondo il 250° del primo viaggio in Italia e del terzo il 250° anno dalla nascita.
Notevole ancora una volta il livello degli artisti ospiti: Nicola Alaimo, Michele Spotti, Hideaki Hirai, Ivan Doncev, Pietro Bonfilio e ovviamente i premiati del Premio della Musica.
Presenti ovviamente gli artisti residenti: il direttore artistico Daniele Agiman, Roberto Molinelli e Noris Borgogelli.
Prosegue poi la valorizzazione della qualità espressa dalle prime parti OSR con l’investitura nel ruolo di solisti per Henry Domenico Durante e Alessandro Francesco De Felice che, assieme al pianista Michele Sampaolesi, si esibiranno nel Triplo concerto di Beethoven.
Importanti le collaborazioni con il Morellino Classica Festival, con la BV Artists International (BVAI) agenzia artistica internazionale e con Center Stage che in modi differenti contribuiranno allo sviluppo dell’attività nel rispetto di uno dei punti fondanti l’OSR, quello relativo alla ricerca e ampliamento dell’offerta lavorativa per i propri professori d’orchestra, artisti professionisti del territorio che permettono ad OSR di affrontare palcoscenici internazionali riscuotendo un costante e pieno successo.
L’attività di formazione sarà consolidata nelle iniziative La Scuola va a Teatro e Concorso Giovani in Crescendo che con numeri importanti faranno ancora una volta di Pesaro una delle capitali mondiali per il settore giovanile della musica.
Parallelamente all’attività concertistica si potrà entrare a far parte del mondo della Rossini diventando Amici OSR. Il gruppo di supporters, nato l’anno scorso e che già annovera più di 100 iscritti, si è dato come slogan Vivere l’orchestra ossia poter stare maggiormente a contatto con gli artisti e i professori usufruendo tra l’altro di numerosi benefit.