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Fulvio Palma | "Urbino Minore" | Mostra fotografica alla Bottega Santi

Fulvio Palma “Urbino Minore” Mostra fotografica alla Bottega Santi

in Arte

 URBINO | MOSTRA FOTOGRAFICA | 19 MARZO

Fulvio Palma “Urbino Minore” mostra di fotografia

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Si apre a Urbino, alla Bottega Giovanni Santi, Casa natale di Raffaello, mercoledì 19 marzo 2013 alle ore 17,30, la mostra di fotografia, “Urbino Minore”, di Fulvio Palma, un inquieto e segreto narratore per immagini di Urbino. Cento foto per lo più b/n dal 1965 ai giorni nostri fino al 13 aprile.

 

Con i favolosi fotogrammi di Fulvio Palma

di Gastone Mosci
Fulvio Palma espone finalmente a Urbino. Ha già presentato sporadicamente i lavori di fotografia dei suoi 50 anni di militanza. Mancava al suo laboratorio una mostra così convincente. L’Accademia Raffaello gliene offre l’occasione. Il suo è un raccontare Urbino in modo nuovo di fronte alla congerie del consumismo e dell’inconscio che cancella il passato della gente e della civiltà dei costumi, la poesia degli scorci fra palazzo e paesaggio, l’estasi dei poeti e delle persone che dialogano, i ritratti dei soggetti che comunicano un sogno segreto, di chi è colto di sorpresa nell’orizzonte della bellezza e dell’armonia. La sua è una fotografia costruita con il fervore della quotidianità della piazza e delle vie, dei luoghi vissuti, con l’approccio del neorealismo che interpreta la realtà degli uomini veri, con il segno della passione dei film che esaltano la nostra vita giovanile. Il suo lavoro non è la riproposta di un’epoca, del mondo urbinate, è un’azione di resistenza, che si organizza dal suo inizio, dal pensare la vita e ciò che vi si vede, e si realizza giorno dopo giorno. Vi possiamo trovare espressioni di emancipazione e di fuga dei tipi de “La strada per Roma” di Paolo Volponi ma, soprattutto nelle foto, sguardi e ambienti di stupore e di consapevolezza. Diversa realtà stilistica emerge nel suo libro per eccellenza “Urbino e la sua Università” (Lucarini, Roma 1989) con più di duecento foto interpretate singolarmente in una soffusa ricerca cromatica che coinvolge la mente.

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Le fotografie esposte in questa mostra
sono tratte da scatti unici su pellicola.

Per le riprese sono stati usati apparecchi
fotografici quali Rolleiflex 6×6, Nikon F2 e
Leica M3 e M2 con ottiche originali.

L’intero processo fotografico, nelle sue fasi
progressive, è stato eseguito interamente a
mano.

Sono state utilizzate, quasi esclusiva-
mente, pellicole Kodak T-Max 400 ISO.

Per la fase finale di stampa si è fatto uso
di ingranditori di tipo Durst 800, Iff Duogon
con ottiche Rodenstock e Schneider
professionali.

Il supporto cartaceo è di tipo Forte Baritata
e Kentmere Classic a varie gradazioni.

Fulvio Palma