Gianni Volpe Furlo
Gianni Volpe

Bar del Furlo, 19 dicembre, Il mito del Furlo di Gianni Volpe, Aras Edizioni

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Il mito del Furlo di Gianni Volpe, Aras Edizioni alla Mediateca Montanari

Il mito del Furlo con Gianni Volpe, Andreina De Tomassi e Federica Savini al Bar Furlo Giovedi 19 dicembre ore 19,30. Presentazione di “Concreto” e buffet (Info 3409873091)

L’architetto Gianni Volpe lancia una nuova Collana di libri nel panorama editoriale marchigiano, “Breccia”, per la casa editrice Aras di Fano, che pone nella sua insegna questo aforisma: solo la lettura fa l’uomo completo. E’ un programma molto interessante come anche il Catalogo di Aras, dialoga proficuamente con l’università urbinate.

 

Gianni Volpe Furlo

 

Sabato 7 dicembre alle ore 18,00 nell’ambito della rassegna “Tra mare e crinale”, Aras Edizioni presenta Concreto. La truffa sta nel silenzio di Marco Genga e Jonathan Pierini, primo volume della collana “Breccia”, diretta da Gianni Volpe. Coordina l’incontro la giornalista Andreina De Tomassi.

Concreto corre su due binari, uno più teorico, organizzato su una profonda e originale riflessione sul Furlo come luogo di una natura “astratta”, ed un altro più narrativo, dove il Furlo è raccontato nella forma del mito.

Tutto nasce da almeno un paio di domande, come si sottolinea nella prefazione al libro:

“Ma cosa c’è di naturale in queste stradine fatte dagli uomini per andare a prendersi la pietra rossa, la stessa di cui sono fatte le stradine sulle quali stiamo camminando, da una montagna perforata al suo interno da una galleria di oltre tre chilometri, dentro la quale passano decine e decine di veicoli proprio nello stesso istante in cui noi riprendiamo fiato durante la passeggiata e contempliamo la natura?”

E poi. “Cosa c’è di naturale in quei prati desolati nati dal fuoco appiccato dai nostri parenti di qualche secolo fa per togliere di mezzo un bosco e creare un campo da poter coltivare fino a quando ha smesso di essere conveniente e quindi abbandonandolo al suo destino di prato di scarto?”

Concreto indaga il paesaggio con gli occhi di chi, pur avendolo sempre visto, riesce a cogliere una nuova dimensione, per cambiare prospettiva e scendere così nell’ “abisso del consueto”.

Assieme al libro verrà presentata la nuova collana “Breccia”, di cui Concreto apre i cancelli. Contenuti, obiettivi e linea grafico-editoriale saranno alcuni degli aspetti che gli autori del libro, con il direttore della collana Gianni Volpe, affronteranno assieme all’editore di Aras Edizioni.

 

Si è aperta una breccia nell’editoria
Una nuova collana della ARAS

Il 7 dicembre a Fano (PU) nella bellissima sede della MEMO (biblioteca e molto altro), si è aperto un varco nel mondo dell’editoria. E’ la nuova collana, “Breccia” voluta dall’intraprendente editrice Federica Savini, che già dirige la ARAS Edizioni di Fano con brillanti risultati, e che ora si lancia nel fantastico mondo del Paesaggio. A dirigere questa nuova collana l’editrice ha scelto un curatore d’eccezione, carico di premi e di onorificenze, l’architetto, fotografo, designer, Gianni Volpe. Già docente all’Accademia di Belle Arti di Urbino, ora insegnante di “Arte e Paesaggio” al TAM (scuola di scultura ideata da Pomodoro), e per il nuovissimo corso urbinate “Geologia e Gusto”, il sessantenne Volpe è un esploratore di territori, amante della cultura materiale, delle tradizioni che fanno storia, delle geografie nascoste. Il Curatore di “Breccia” che sa tutto sugli itinerari marchigiani, dalle case-torri colombaie, a quelle di terra, dalle rocche, ai castelli, all’incontro di presentazione ha detto: “Cerco strade nuove, visioni straordinarie, racconti, ricerche, invenzioni, percorsi turistici da inventare, vorrei scoprire culture urbane e rurali “fuori campo”..ecco, vorrei “fare breccia” in un nuovo lettore, curioso e onnivoro. Per ora, ci limiteremo al territorio di Pesaro Urbino, poi le Marche e poi chissà..”. L’editrice Savini ha quindi presentato il numero zero di “Breccia”: “Concreto” di Marco Genga e Jonathan Pierini un racconto di nuova fondazione del Furlo. I due giovani autori di Fermignano hanno invitato tutti al Furlo il 19 dicembre per un’altra presentazione con degustazioni. Per il numero uno della collana, che uscirà nei primi mesi del 2014, è già in cantiere un volume illustrato su un luogo unico nelle Marche: “Il Parco Museo di Sant’Anna del Furlo”. Il varco è aperto, per ulteriori informazioni basta andare al sito della casa editrice: www.arasedizioni.com
(Andreina de Tomassi)