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FALCONARA MARITTIMA IX edizione di “Poesia Onesta” Premio Nazionale Poesia e Narrativa

in Eventi

Successo straordinario per la IX edizione di “Poesia Onesta” Premio Nazionale Poesia e Narrativa a Falconara presso l’Auditorium “Marini”

 

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L’Associazione culturale “VERSANTE” presieduta dal poeta e scrittore Fabio Maria Serpilli, in collaborazione con l’Assemblea Legislativa Marche, con i Comuni di Ancona, Camerata Picena, Falconara Marittima, Chiaravalle, Agugliano, Polverigi, con l’Accademia di Belle Arti di Urbino e grazie al sostegno fondamentale dello sponsor Filippetti, ha perfettamente organizzato una validissima, interessante e sostanziosa kermesse culturale di due giorni con la IX edizione di “Poesia Onesta”- Premio Nazionale Narrativa in italiano e in dialetto e Premio Nazionale Poesia in italiano e in dialetto, rispettivamente sabato 4 ottobre alle 16 e domenica 5 alle 10 presso il gremitissimo e non più sufficiente Auditorium “F. Marini” di Falconara Marittima. Scusandosi con alcune decine di persone sedute sui gradini o in piedi dietro l’ultima fila e nella saletta dell’ingresso, Fabio Maria Serpilli ha introdotto la prestigiosa manifestazione ringraziando gli ospiti- dirigenti scolastici, insegnanti e studenti delle scuole secondarie- e i relatori e critici invitati, i premiati giunti dalle varie regioni italiane ed il numeroso pubblico intervenuto, prima di passare la parola al presentatore –attore Luca Fiorani. Questi ha subito messo in risalto il lungo e complesso lavoro estivo della qualificata ed autorevole Giuria del Premio costituita dal saggista e critico letterario Fabio Ciceroni, dal filologo e dantista Alfio Albani, dall’editore e critico letterario Manuel Cohen, dai proff. Sanzio Balducci, Tiziana Mattioli e Gastone Mosci dell’Università di Urbino, da Liliana Biondi dell’Univ. dell’Aquila, da Costanza Geddes dell’Univ. di Macerata, da Giuseppe Polimeni dell’Univ. di Pavia, da Piera Tomasoni dell’Univ. di Pavia, sede di Cremona, da Marzio Porro dell’ Univ. Statale di Milano e da Mario Narducci, giornalista e scrittore dell’Aquila, dando il benvenuto a quelli seduti in prima fila accanto al Vicesindaco di Falconara Clemente Rossi, all’assessore alla cultura prof.ssa Stefania Signorini ed al Presidente della Pro Loco Calamo di Ancona, Giorgio Sartini.
Successivamente il microfono è andato al prof. Fabio Ciceroni, il quale ha tenuto vivo ed attento per mezzora l’ascolto del pubblico con il sostanzioso e stimolante contributo critico sulla “Vitalità del racconto oggi”, mettendo peraltro in risalto alcuni famosi narratori del ‘900 italiano quali Dino Buzzati, Italo Calvino ed i marchigiani Luigi Bartolini e Mario Puccini, al quale ultimo “fino agli anni settanta era stato intitolato un rigoroso premio letterario, tra gl’innumerabili in Italia, dedicato esclusivamente al genere”. Il presentatore ha così dato il via alle premiazioni invitando , di volta in volta, i vincitori sul palco a ritirare i premi personali ed a soffermarsi per le foto di rito e per rilasciare le proprie considerazioni o rispondere alle argute sollecitazioni del curatore Fabio Serpilli. Dopo il consistente gruppo di studenti e studentesse delle scuole secondarie della provincia di Ancona e delle province marchigiane che hanno ritirato i meritati premi, ecco l’elenco completo degli adulti premiati che, dopo aver letto personalmente o ascoltato dalla voce calda e profonda dell’attore Paolo Brugiati un brano dei propri racconti, hanno ricevuto ciascuno una bellissima incisione dalle mani dello stesso autore, il giovanissimo e talentuoso Riccardo Bucella, nonché un kit contenente pregiati volumi e pubblicazioni marchigiane ed alcune copie del catalogo del Premio dal titolo “…eppur si scrive” a cura di Fabio M. Serpilli ed edito da Versante Associazione Culturale. Per la sezione C –racconto breve in italiano: 1° ” Mastro Mingoccio” di Salvatore Pagliuca, archeologo di Muro Lucano (PZ), 2° ” Dal barbiere” di Jean-Marc Georgel di Chieti, 3° ” Mio padre” di Anna Campo ( Udine). Menzione speciale per “Fiat voluntas tua” di Loretta Buda – Gatteo (FC); miglior racconto marchigiano “Campanellini” del pesarese Stefano Gennari. Segnalazioni per “Laura nel cuore” del cagliese Marco Morena di Ancona, per “Il dono” del napoletano Giovanni De Crescenzo che vive pure ad Ancona, per “L’amore al tempo del treno” di Alessandra Montali. Per la sezione D – racconto breve in dialetto: 1° “Malmustus” del novarese Giorgio Molina, 2° “Cerasina” del perugino Giampiero Mirabassi, 3° ” La giganta” di Laura Nigro, poetessa senigalliese che scrive racconti e commedie per il gruppo teatrale “La mistiganza”, nonché Presidente dell’Associazione culturale “La TELA” da lei fondata con lo scopo di diffondere e conservare il dialetto e le tradizioni locali. Una menzione speciale va a Renato Polonara di Agugliano per “Qùla notte lì”; una Super segnalazione a Mario Petrelli di Grottammare (AP) per “Toh, Pippì, rdàmme quattre lire de rrèste”. Altre segnalazioni per “El venerdì santo de na volta” di Luciano Fangi e per “La marcia su Roma” di Luigi Martelli. La prima giornata si è quindi conclusa con l’intervento del critico romano Manuel Cohen sulla ricchezza, consistenza e vitalità dei nostri dialetti in tutte le regioni e con la segnalazione del volume “L’ Italia a pezzi -Antologia dei poeti italiani in dialetto e in altre lingue minoritarie tra Novecento e Duemila” a cura dello stesso Cohen, di Valerio Cuccaroni, Rossella Renzi, Giuseppe Nava e Christian Sinicco pubblicato dalla ed. Gwynplaine , frutto di un arduo lavoro quinquennale e presentato in anteprima nazionale il 29 agosto al Poesia Festival La Punta della lingua in Ancona e a Portonovo nel Parco del Conero. Il programma della 2^ giornata, domenica mattina alle 10, dedicata alla Premiazione Poesia in italiano e in dialetto, è stato introdotto sempre da Fabio Serpilli, il quale ha dato il benvenuto ai critici- giurati Alfio Albani, Gastone Mosci, Sanzio Balducci, Gastone Mosci, Manuel Cohen e Marzio Porro e naturalmente alla schiera di ospiti premiati e segnalati.

 

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Luca Fiorani , dopo averne letto l’interessante curriculum, ha presentato alla Platea l’elegantissima Laura Belbusti, Voce recitante, affermata attrice-scrittrice e regista senigalliese, la quale nell’arco della lunga mattinata ha deliziato il pubblico leggendo ed interpretando le composizioni poetiche di molti premiati e segnalati con voce chiara ed intensa, con forza recitativa, garbo e immedesimazione davvero notevoli.

A questo punto, la parola è andata al prof. Marzio Porro con il contributo critico sulle “Elegie duinesi” del poeta tedesco R. M. Rilke tradotte da Renata Caruzzi, la quale – come evidenzia lo stesso Porro nel catalogo “…eppur si scrive” – “è riuscita a ri-creare un grande testo lavorando ai margini innovativi delle due lingue e dei due “parlati” in modo da inserire nella forma interna dell’una la forma interna dell’altra, infondendo – con amore – la vita pulsante dell’una nella vita dell’altra”. Invitati da Luca Fiorani a ritirare i premi dopo aver ascoltato le poesie lette dall’apprezzatissima e convincente Laura Belbusti, si sono susseguiti i vincitori della sezione A- Silloge in Italiano: 1°- “Coincidenze” di Livia Santini –Ravenna;2°- “Settembre ha desinenze instabili” di Paolo Polvani-Barletta,3°- “I soccombenti” di Anna Elisa De Gregorio- Ancona. Menzione speciale a Ivano Cogo di Vedano Olona (Va) per ” Il segreto che ognuno intravede”. Ancora due Supersegnalazioni per “Adamo Amore Donna Uomo” di Lella De Marchi-Pesaro e per “Cose di questo mondo” di Ada Donati-Roma. Subito dopo sono stati premiati i vincitori della sezione B- silloge in dialetto: 1°-” I nòvi vinti” di Fabio Franzin- dialetto trevigiano; 2°-“Timbe au timbe” di Vincenzo Mastropirro ,flautista e compositore di Ruvo di Puglia; il 3°- Bruno Salvatore Lucisano- dialetto della Locride -per “Ndranghita” non era presente. Menzioni speciali per “Bacàr” di Paolo Steffan – dialetto veneto e per “Gi via” di Nadia Mogini – dialetto di Perugia. Una Supersegnalazione è toccata a “Il santo all’osteria” di Davide Ferrari – dialetto pavese. Per la migliore silloge marchigiana “B.stiulin” che si è distinta per la padronanza dello stile e della metrica e la delicata sonorità della lingua madre è stato premiato Antonio Maddamma, scrittore e poeta senigalliese in lingua e dialetto. Altre segnalazioni sono andate a Floriana Alberelli, Maria Giannetta Grizi, poetessa di Rosora, Lena Maltempi di Ostra dell’Associazione NelVersogiusto/Poesia- Senigallia, Mariella Scarponi e Massimo Vico. Per ultimo, a sorpresa perché assente nel pomeriggio di sabato, è stato premiato tra gli applausi il quindicenne Vasco Pesce – sezione G-Poesia in Italiano-Scuola secondaria 2° grado- per la composizione “E se fosse la morte” prima classificata. Conclusa la lunga e sostanziosa premiazione, Fabio Serpilli ha ringraziato l’attrice Laura Belbusti e l’attore Paolo Brugiati per il fondamentale apporto alla riuscita dell’evento, il pubblico, gli ospiti, Luca Fiorani, lo staff della Giuria e il prof. Gastone Mosci per l’appassionata collaborazione anche nella stesura del volume in cui sono presenti le opere dei giovani artisti- studenti dell’Accademia di Belle Arti di Urbino- Biennio di Specialistica Grafica d’Arte, ricordando pure ai presenti la Mostra Collettiva di Pittura e Grafica dall’11 al 19 Ottobre degli Artisti dell’Associazione VERSANTE nella Sala Mercato di Falconara e dal 26 ottobre all’1 novembre degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Urbino e pittori chiaravallesi nella Sala “Tenenti” ex Cral di Chiaravalle. Infine, il Vicesindaco, dr. Clemente Rossi, ha rivolto un plauso convinto agli organizzatori e curatori del Premio “Poesia Onesta” per la meritoria promozione culturale a favore della scrittura narrativa e poetica nonché agli insegnanti che riescono a stimolare i giovani studenti alla scrittura ed all’uso congruo della “parola”. Nelle due giornate le riprese audio video e fotografiche sono state curate ed eseguite dal prof. Vincenzo Prediletto, appositamente scelto e delegato dall’Associazione VERSANTE.

A cura di Vincenzo Prediletto