Sinfonica 3.0, l’Orchestra Rossini presenta la stagione concertistica 2014 fra tradizione e modernità
Sinfonica 3.0 e due!, presentata la nuova stagione concertistica dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini che prenderà il via con il Concerto di Capodanno al Teatro Rossini.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Pesaro e con il sostegno di Xanitalia, Amplifon e Fiam. Cinque imperdibili eventi tra tradizione e modernità in cui l’Orchestra Rossini mostrerà tutte le sfaccettature della propria anima. Da Rossini ai Queen con i propri 3 direttori: Massimo Quarta, direttore musicale; Daniele Agiman, direttore principale; Roberto Molinelli, direttore artistico per l’innovazione.
Grandi anche gli interpreti-ospiti tra cui si segnalano Matteo Macchioni (Freddy Mercury nella serata dedicata ai Queen), Andrea Bacchetti (pianoforte solista nell’omaggio a Lucio Battisti) e Giorgio Casciarri (Pinkerton nella Madama Butterfly). Piacevole ed importante novità la collaborazione per i Carmina Burana con il Conservatorio Rossini di Pesaro.
Si parte con il Concerto di Capodanno, il 1° gennaio alle 21, con un programma tutto italiano tra il sinfonico e il lirico. Il grande organico di Rossini con il Guglielmo Tell, La gazza ladra e Semiramide e il binomio perfetto Paganini / Quarta in due brani di grande fascino: I palpiti e le Variazioni sul Mosè di Rossini. Doppio ruolo quindi per Massimo Quarta, direttore e violino solista.
Secondo appuntamento Madama Butterfly. La recita del 28 febbraio sarà una delle tappe della tournée (Cento, Budrio, Pesaro ed alcune località della Spagna) della produzione che vede collaborare la Rossini con la Fondazione Teatro Borgatti di Cento. Aldo Salvagno, direttore – Cio Cio San, Mistuko Mori – Suzuky, Chiara Chialli –
Pinkerton, Giorgio Casciarri – Scene del Teatro Borgatti – Regia di Giovanni Dispenza.
7 marzo, Queen’s Symphonies. Dopo lo straordinario successo di Pink Floyd, la storia, la leggenda, altro spettacolo dedicato ai classici del rock. I preziosi arrangiamenti di Roberto Molinelli saranno interpretati da un imponente cast: Orchestra Rossini, Coro del Teatro della Fortuna M. Agostini, Zero Crossing band, Molinelli alla direzione e Matteo Macchioni giovane tenore in grande ascesa per la capacità di interpretare ruoli lirici e “leggeri”. Ancora una volta concept e testi di Claudio Salvi. Racconto, incentrato sulla figura di Mercury, affidato a Fabrizio Bartolucci, Giuseppe Esposto e allo stesso Salvi.
Altra produzione d’innovazione per il trio Orchestra Rossini – Molinelli – Salvi, il 4 aprile, Battisti musica infinita. Partendo dalla musica che non conosce età di Lucio Battisti una serata con pianoforte solista e orchestra da camera per sottolineare la cifra stilistica del compositore italiano. Il noto pianista genovese Andrea Bacchetti sarà l’interprete solista, assieme all’OSR, di questa prima assoluta mondiale.
In conclusione il 29 aprile Carmina Burana. Questo capolavoro assoluto sarà l’occasione per un’importante novità di questa edizione: la collaborazione tra l’Orchestra Rossini e il Conservatorio Rossini. Tramite audizioni interne saranno selezionati i migliori studenti che potranno essere inseriti a fianco di professionisti nelle diverse componenti del concerto (orchestra, coro e cantanti solisti) per un insieme di più di 100 artisti. Daniele Agiman, insegnante di direzione d’orchestra al Conservatorio Verdi di Milano, sarà il collante ideale per questa collaborazione.