Angelo Paoluzi

32. POST FESTIVAL DIGITALE “VALERIO VOLPINI E LA RESISTENZA” 23-30 agosto – 7 settembre 2014

in Festival Digitale Valerio Volpini e la Resistenza - Fanocittà

32. Post Festival Digitale “Valerio Volpini e la Resistenza”, 23 e 30 agosto 2014

Valerio Volpini e il pittore Mario Lupo a Urbino nel 1988

 

1.

Plaquette Aldo Deli e Valerio Volpini

Il 70° della Liberazione di Fano ha avuto un grande seguito nell’insieme degli eventi promossi dall’Anpi Marche e di Fano Leda Antinori. Vi hanno partecipato gli aderenti all’Anpi fanese ora ben strutturato, gli amici del Circolo Maritain, cittadini e amministratori del Comune, compreso il Sindaco.
Il Circolo Culturale Jacques Maritain ha pubblicato due plaquette, ognuna un sedicesimo di testi e testimonianze, “Ad Aldo Deli nel suo 90° compleanno” e “Valerio Volpini e la Resistenza”, con i ritratti dei due amici, disegnati da Raimondo Rossi, e la collaborazione di un gruppo di lavoro: Silvano Bracci, Nello Maiorano, Gastone Mosci, Francesco Torriani, Enzo Uguccioni, Valentino Valentini e Giovanni Volpini. La plaquette-Volpini riporta principalmente testi dello scrittore: la poesia “Ricordo” dedicata al martire Giannetto Dini insieme ad una pagina di commemorazione, saggi su “Resistenza bene comune” del 1961, “La Resistenza e i cattolici” del 1975 da “Il Leopardi”, “Germania e Resistenza” del 1963 e “La Resistenza cinquant’anni dopo” del 1994 da “Il nuovo amico”. La plaquette-Deli pubblica le testimonianze sulla lotta di Resistenza di Deli e Volpini insieme, sull’attività di consigliere comunale, sul libro “I merli di Fano” del 2008, sul Premio Fortuna d’oro 2005 e Premio Frontino Montefeltro del 1990 con scritti di Gastone Mosci, Silvano Bracci, Enzo Uguccioni e Valerio Volpini. Poi, due scritti di Deli: “Il giorno della Liberazione” di Fano e “A un contadino della valle del Metauro”, l’altra faccia della civiltà fanese da “Lettere sulla cultura a Fano del 1981.
Chi desidera ricevere gratuitamente le due plaquette può farne richiesta al Presidente del Circolo Culturale Jacques Maritain, Francesco Torriani, via email

(circolomaritainfano@gmail.com).

 

 

2.

Angelo Paoluzi annuncia il suo nuovo libro, “La croce, il fascio e la svastica”, Edizioni Estemporanee, Roma (in libreria ottobre 2014).

 

Caro Gastone, posso esserti più preciso a proposito del mio libro (La croce, il fascio e la svastica) che uscirà in autunno, fine ottobre-primi novembre. Circa 170 pagine, tratterà delle opposizioni, cattolica in Italia, di cattolici e protestanti in Germania, al fascismo e al nazismo, con tutte le conseguenze, anche mortali, che un atteggiamento del genere ha comportato. Non è un saggio storiografico ma, più modestamente, una cronaca nella quale compaiono personaggi e situazioni nel ventennio “nero” 1922-1945 perché non se ne perda la memoria e, in occasione dei settant’anni dalla liberazione, si contestino le velleità revisionistiche e si torni a una corretta valutazione della lotta che il “popolo dell’ombra” combatté contro i tiranni. Ammetto che è un libro di parte ma ho vissuto, adolescente, quegli anni con la passione di chi nutriva speranze e non voglio rinunciare a trasmetterle a quei giovani che avranno la pazienza di leggermi (e, magari, ai vecchi che potranno ricordare di quante illusioni ci siamo nutriti, come ci insegna la memoria di Valerio Volpini). La Edizioni Estemporanee, come ti ho detto, è una giovane casa romana che si imbarca in una avventura di testimonianza mi auguro non fuori dal tempo e in ogni caso meritoria. Oso chiederti se sarà possibile organizzare in Urbino, per esempio attorno al 25 aprile 2015, un incontro sui temi del libro, anche “pour épater le bourgeois”. Per il momento è tutto.

Un caro saluto.

Angelo Paoluzi